Champions League: Inter, come brilla la stella Lautaro!
Il verdetto ufficiale sorride eccome all’Inter, mai così in palla come in quest’ultimo periodo. La squadra di Simone Inzaghi questa sera non ha mai mostrato punti deboli, anzi, ha fatto capire che tra le favorite quest’anno cè anche lei, con un Lautaro sempre più in forma.
Ritmi altissimi
Che il gioco di Inzaghi fosse incentrato su fraseggi brevi e costanti lo sapevamo, quel che sta migliorando ulteriormente, però, è il ritmo gara. Veloce, asfissiante, pressante. Non passano 3 minuti che Zakaria atterra Thuram in area di rigore e permette a Lautaro Martinez la prima marcatura. Il Monaco sembra voler giocare a specchio con continui capovolgimenti di fronte ma l’entrata killer di Mawissa dopo soli 12 minuti di gioco costringe i francesi ad una ritirata anticipata.
Sale il ritmo, sale in cattedra di conseguenza il centrocampo interista, con Barella che imposta e che non ci pensa due volte a cercare l’appoggio di Lautaro. Al 16’è proprio il centrocampista sardo ad appoggiare proprio per il 10 argentino che calcia in porta e timbra per la seconda volta. Dopo un breve consulto Var il goal viene convalidato. Ci sarebbe spazio per il terzo goal di uno scatenato Di Marco ma il nerazzurro sbaglia a tu per tu con il portiere. L’Inter è padrona del gioco e del suo destino.
Le tre magie
Erano tre le Caravelle, erano tre i Re Magi, tre è il numero magico per qualche spot pubblicitario. Tre è il numero di goal di Lautaro questa sera. Arriva di rapina la terza marcatura, dopo 17 minuti di gioco lento, macchinoso e ormai sottomesso da parte dei monegaschi. Potrebbe arrivare anche il poker ma in fondo chi si accontenta gode. La squadra di Inzaghi può anche permettersi di sprecare con Arnautovic per ben due volte. Non si spiega come quest’ultimo continui a sbagliare dei goal praticamente già fatti, considerato che di Vlahovic ne abbiamo già uno in questo campionato.
Triplice fischio, tanti applausi. L’Inter è meritatamente agli ottavi.
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