Arsenal-Juventus Women: all’Emirates Stadium di Londra ,l’ex di turno Hurtig punisce le bianconere eliminandole di fatto dalla Champions League.
Nonostante una partita di spessore e dal grande fascino, le bianconere di Canzi non riescono nell’impresa.
Con questa sconfitta Girelli e compagne, con appena tre punti in quattro partite, hanno ormai la consapevolezza matematica di non poter partecipare alla la fase ad eliminazione.
La partita
Si gioca in uno stadio meraviglioso davanti a circa diecimila spettatori. Fase iniziale di studio con le inglesi a tenere in mano il gioco e il possesso palla e le ragazze di Canzi ben compatte in fase difensiva provano a cercare gli spazi giusti per colpire di rimessa.
La prima grande occasione è per l’Arsenal al minuto 25 . Maanum, al termine di un uno due conclude alto sopra la traversa da ottima posizione.
Cascarino e Lenzini sugli esterni contengono bene le verticalizzazioni delle inglesi evitando pericoli alla sempre attenta Peyraud-Magnin.
L’Arsenal alza il baricentro ma le bianconere sono bravissime a chiudersi e spezzare i ritmi con precisione sugli interventi difensivi.
Si va così a riposo sul punteggio di 0-0 in una partita equilibrata e molto tattica.
Hurtig all’ultimo respiro
Secondo tempo che riparte con lo stesso copione. Inglesi padrone del centrocampo e Juventus attenta e organizzata negli ultimi dieci metri.
Lavora ai fianchi l’Arsenal e al minuto 58 vanno vicinissime al vantaggio ancora con Maanum.
La centrocampista londinese ben liberata in area da Mariona calcia in corsa, ma il suo rasoterra lambisce il palo destro della porta difesa da Peyraud-Magnin.
Al minuto 61 è ancora l’Arsenal vicina alla rete. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo è il miracolo di Peyraud-Magnin a dire di no a Little che da due metri dalla porta spara a botta sicura. I riflessi del portiere bianconero salvano il risultato.
A venti minuti dalla fine Canzi prova a indirizzare la partita con forze fresche inserendo Bonansea e Boattin.
Al minuto 75 arriva la più grande occasione della partita per la Juventus Women. Da una giocata di Bonansea la sfera arriva sui piendi di Caruso. L’attaccante bianconero calcia da buona posizione ma il tiro è debole e viene deviato in calcio d’angolo da Van Domselaar.
Mister Slegers manda nella mischia l’ex di turno Hurtig. La svedese al minuto 80 ben servita sul secondo palo manda di testa sull’esterno della rete.
Due minuti dopo è sempre la testa della svedese a sfiorare il gol del vantaggio, ma sul traversone Peyraud-Magnin sporca la traiettoria mandando fuori giri Hurtig che non riesce a impattare correttamente alzando sopra la traversa.
E’ il preludio al goal partita. Al minuto 89, arriva la rete del vantaggio dell’Arsenal.
Al termine di un ottimo fraseggio ancora Hurtig si trova al momento giusto nel posto giusto e a porta sguarnita spingere il pallone in rete.
La rete della ex condanna le bianconere all’eliminazione dalla UEFA Women’s Champions League con due gare del girone C ancora da giocare.
